Perché richiedere la derogaIl Decreto del Presidente della Giunta Regionale n. 2/R del 08 gennaio 2014, e ss. mm. e ii., disciplina le modalità per il rilascio delle autorizzazioni comunali per lo svolgimento di attività temporanee e di manifestazioni in luogo pubblico o aperto al pubblico, nonché per spettacoli a carattere temporaneo o mobile o all'aperto qualora tali attività comportino l'impiego di macchinari o di impianti rumorosi. |
DPGR n. 2/R dell'08/01/2014 aggiornato con DPGR n.38/R del 07/07/2014
Allegato 3 - Linee Guida sugli elementi da valutare nell’analisi della coerenza tra strumenti di pianificazione e Piano Comunale di Classificazione Acustica
Allegato 4 - Indirizzi per il rilascio delle autorizzazioni comunali in deroga ai limiti acustici
Allegato 5 - Criteri e modalità per la predisposizione del piano comunale di risanamento acustico
Deroghe semplificateNon tutte le deroghe acustiche hanno necessità del rilascio della relativa autorizzazione. In alcuni casi è sufficiente che il richiedente comunichi all'Ufficio Ambiente (compilando l'apposito modulo) i termini temporali e acustici, dichiarando il rispetto dei limiti acustici del caso specifico. In tali casi si parla di Deroga Semplificata (Allegato 4 del DPGR 2/R 2014 comma 4.2).
Quando richiedere la derogaE' assolutamente importante presentare le istanze di deroga con largo anticipo in modo che ci possa essere il tempo per richiedere eventuali pareri e/o per permettere la correzione di eventuali errori contenuti nella richiesta o comunicazione.
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Per quanto tempo è possibile ottenere la deroga
Richiedere la deroga, significa richiedere di non tenere parzialmente conto dei limiti acustici di zona e dunque chi richiede la deroga deve sapere che alcuni cittadini probabilmente riceveranno un disturbo che necessariamente deve essere limitato nel tempo. Questo tempo è stato stabilito dal DPGR n. 2/R-2014 che in estrema sintesi dispone la possibilità di rilascio di deroghe per un tempo che varia da 5 a 20 gg. Questo tempo può essere ampliato fino a arrivare ad un massimo di 30 gg per le manifestazioni all'aperto ed organizzate o patrocinate dagli enti locali e soggetti pubblici.
"Art. 16 del DPGR n. 2/R-2014:
c) se al chiuso, cinque giorni da chiunque siano organizzate.
2 bis. I comuni possono, dandone adeguata motivazione, aumentare i limiti massimi di giorni di cui al comma 2, lettera b), fermo restando il limite massimo totale di giorni di cui alla lettera a).
...."
Tuttavia, il principio che regola il rilascio delle deroghe è quello di non disturbare uno stesso cittadino per oltre 30 gg l'anno e dunque l'Amministrazione Comunale rilascerà deroghe in una stessa zona, tenendo conto di ogni deroga già rilasciata in precedenza nella stessa area e nell'intero anno solare.
Come ottenere una deroga acustica
Per ottenere una deroga acustica è necessario compilare il relativo modulo:
L'Ufficio Ambiente, dovrà istruire e esaminare la richiesta acustica con attenzione e in alcuni casi richiedere il parere dell'Azienda Sanitaria (sono esclusi dalla richiesta di parere le autorizzazioni in forma semplificata). Il soggetto interessato è pertanto invitato a presentare la richiesta di deroga rispettando i tempi previsti, il pagamento dei diritti USL verrà richiesto direttamente dall'Azienda USL, in base al tariffario in vigore al momento della richiesta, al quale dovrà essere fornito un indirizzo mail (non pec) e qualora si desideri la fattura occorre precisare la ragione sociale, la sede legale e la partita iva.
- Richiesta di Autorizzazione in deroga ai limiti del rumore per attività temporanee e manifestazioni
- Modulo per assolvimento imposta di bollo
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