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Marchio IGP Ciliegia di Lari: dopo la Regione, arriva anche l’approvazione del Ministero.

La Ciliegia di Lari ha superato un altro traguardo: il percorso per il riconoscimento del marchio IGP è giunto quasi a conclusione. Il Ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali ha infatti dato il suo placet pubblicando la proposta di disciplinare di produzione della Ciliegia di Lari nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Ciò significa che, trascorsi 60 giorni, la pratica passerà nelle mani di Bruxelles per l’ultimo stadio dell’iter di riconoscimento del marchio.

 

Il Comitato è ormai da 20 anni che protegge, promuove e contribuisce alla salvaguardia di un patrimonio inestimabile come la Ciliegia di Lari, un prodotto d’eccellenza coltivato su tutto il nostro territorio. Oltre alle varietà più conosciute in commercio, il territorio è ulteriormente arricchito da 14 varietà autoctone che rendono la Ciliegia di Lari un gioiello di biodiversità che va a impreziosire uno dei luoghi più belli e tipici della Valdera.

 

La nostra zona è formata infatti da dolci colline e numerose valli caratterizzate da una ricchezza dei suoli, una tessitura, un regime termo pluviometrico e un microclima ideale che permettono e favoriscono la coltivazione di questo frutto. Con le dovute conoscenze ed esperienze dei produttori locali, ciò porta ad ottenere un prodotto di ottima qualità: naturalmente dolce e zuccherino, il frutto è da sempre apprezzato da tutti per l’equilibrata sintesi delle sue caratteristiche organolettiche.

 

La Ciliegia di Lari viene venduta fresca nei mercati locali e direttamente nelle Aziende agricole, ma la si può trovare anche sotto altre forme, come confetture, dolci, gelati o addirittura insaccati, come il tipico salame alla ciliegia, e tanto altro.

 

Questo cammino iniziato nel 2014, riceve oggi, a tre anni esatti dall’approvazione da parte della Regione Toscana, anche il benestare del Ministero e ciò dà la misura dell’impegno costante portato avanti in questi anni in modo sinergico e compatto da Comitato e Amministrazione.

 

IGP significa tutela della qualità della produzione, riconoscimento della sua unicità ma anche promozione del territorio e possibilità di sviluppare e rafforzare una filiera economica e produttiva già nata intorno alla Ciliegia di Lari.

 

Ai sensi del Decreto del Ministero delle Politiche agricole, alimentari e forestali 8 giugno 2020 n.6291, si rende noto che il disciplinare di produzione di indicazione geografica protetta "Ciliegia di Lari" è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana serie generale n. 79 del 04.04.2022.

Allegato GU_n._79_del_04-04-2022_pag._35-39.pdf (9,94 MB)