Cos'è?
La fiera si svolge ogni anno nel giorno del patrono San Michele.
Esibizione di civette, visita al parco delle civette, passeggiata storico ambientale, stand gastronomici e non, animazione bambini.
Crespina ha dedicato un monumento in bronzo alla civetta, opera dello scultore Angelo Biancini, e un Centro Allevamento Civette che cura la riproduzione delle civette in cattività e che si è trasformato in un parco all’aperto per il recupero delle specie protette. La fiera è preceduta il giorno prima da “Aspettando le civette” con street food, mercatino artigianale, animazione bambini, esibizioni di civette e falconeria.
Già nell’antica Grecia, la civetta era considerata sacra per la dea Atena, dea della sapienza. La civetta è anche un importante alleato dei cacciatori che la utilizzano come richiamo per ingannare i piccoli volatili, grazie alla sua “particolare” tecnica: attira infatti le prede battendo le ali con inchini, ammiccamenti e movimenti seducenti. Ed è proprio questa particolarità di comportamento che ha dato al termine civetta il significato metaforico di una donna vanitosa e leggera, che ama farsi corteggiare attraendo gli ammiratori con atteggiamenti volutamente leziosi.