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Vendemmia Turistica/Didattica - Linee guida ed endoprocedimento SUAP

In data 23 luglio 2023

L’ISPETTORATO NAZIONALE DEL LAVORO L’ASSOCIAZIONE NAZIONALE CITTÀ DEL VINO

hanno condiviso e firmato un protocollo di intesa denominato  
 
“Linee Guida per la vendemmia turistica”

Le linee guida richiamano le normative locali di riferimento (cfr art. 5 del protocollo “L’azienda vitivinicola/enoturistica dovrà [...] garantire l’osservanza delle discipline locali circa l’avvio dell’attività enoturistica.”).

 

Si evidenzia che per la Regione Toscana la normativa di riferimento è la legge regionale 23 giugno 2003, n. 30 “Disciplina delle attività agrituristiche, delle fattorie didattiche, dell'enoturismo e dell'oleoturismo in Toscana”.

 

La vendemmia turistico/didattica e quanto di seguito specificato è pertinente solamente nei casi in cui l’ospite aziendale partecipa operosamente all’attività di vendemmia lungo i filari e NON nel caso di momenti di sola dimostrazione agli ospiti aziendali dell’attività di vendemmia svolta da parte di imprenditori o lavoratori agricoli.

 

L’attività di vendemmia turistica/didattica può essere organizzata all’interno delle seguenti attività l.r. 30/2003:

  • Enoturismo (sia IN ambito agrituristico che NON in ambito agrituristico)
  • Fattorie didattiche (sia IN ambito agrituristico che NON in ambito agrituristico), nel caso in cui l’ospite partecipa attivamente alla vendemmia
  • Attività didattiche, ricreative, culturali ecc. riferite al mondo rurale Art. 14 l.r. 30/03, nel caso in cui l’ospite partecipa attivamente alla vendemmia

 

Il soggetto legittimato a svolgere le attività sopra citate e che organizza in azienda attività di vendemmia turistico/didattica oltre agli adempimenti previsti dalla l.r. 30/03 stessa (tra i quali rientrano anche la presentazione della specifica DUA Agrituristica e SCIA oppure solo SCIA) NEL CASO IN CUI SCEGLIE DI ADERIRE ALLE LINEE GUIDA SIGLATE TRA L’ISPETTORATO NAZIONALE DEL LAVORO E l’ASSOCIAZIONE NAZIONALE CITTÀ DEL VINO deve ottemperare a quanto previsto dalle linee guida stesse e presentare apposita dichiarazione al SUAP  utilizzando il modulo 

 

AD COM 26 Vendemmia turistica

 

messo a disposizione sulla piattaforma STAR sotto la voce “ADEMPIMENTI TECNICI ED AMMINISTRATIVI” dei codici 55.50.51R - 55.50.52R – 55.50.53R

 

La compilazione sottoscrizione e invio del modulo “AD COM 26” sono adempimenti necessari per aderire alle Linee Guida sopra citate, in quanto le stesse prevedono in caso di organizzazione di attività di vendemmia turistica/didattica adempimenti ulteriori rispetto a quanto già previsto della l.r. 30/2003, come ad es.:

  1. individuazione dei filari di viti dedicati alla vendemmia turistica identificabili con apposizione di idonea cartellonistica;
  2. obbligo per fli ospiti vendemmiatori di indossare un cartellino/braccialetto identificativo. Lo stesso obbligo vale per i referenti aziendali.
  3. obbligo di invio di una comunicazione preventiva al SUAP con i seguenti contenuti:
    • Numero polizza assicurativa e scadenza;
    • Nominativo Referente aziendale e del suo delegato/tutor;
    • Luogo, inserendo gli identificativi catastali (comune catastale, foglio, particella subalterno) e orari di svolgimento dell'esperienza della vendemmia;
    • Generalità (nome cognome e data luogo di nascita) degli enoturisti;

PER OGNI GIORNATA DI VENDEMMIA TURISTICO/DIDATTICA OCCORRE INVIARE UNA COMUNICAZIONE PREVENTIVA “AD COM 26” AL SUAP DI RIFERIMENTO

 

Dalla lettura dell’accordo non si ravvisano preclusioni nell’adesione all’accordo stesso (e quindi sull’utilizzo del modulo “AD COM 26”) anche da parte delle aziende il cui territorio o sede legale non ricade nei comuni che aderiscono all’Associazione Città del Vino.

Per i “referenti aziendali/tutor qualificati” ovvero il “personale aziendale dotato di adeguata e specifica formazione” che ai sensi delle linee guida in oggetto sono tenuti a supervisionare la vendemmia turistica/didattica si ritiene che ai sensi della l.r. 30/2003 e smi devono intendersi le seguenti figure:
- Enoturismo – persona in possesso di uno dei requisiti previsto dall’art. 22 octies
- Fattorie didattiche – persona in possesso di uno dei requisiti previsto dall’art. 22 ter
- Attività didattiche, ricreative, culturali ecc. Art. 14 l.r. 30/03 –soggetto legittimato a svolgere tale attività ai sensi dell’art. 5 l.r. 30/2003

 

Comunicato informativo pubblicato sul blog regionale dell'Agricoltura alla url:

https://blog-agricoltura.regione.toscana.it/web/blog-agricoltura/-/vendemmia-turistico/didattica

Per informazioni consultare anche il sito del SUAP