Questo sito può utilizzare cookies tecnici e/o di profilazione, anche di terze parti, al fine di migliorare la tua esperienza utente.

Proseguendo con la navigazione sul sito dichiari di essere in accordo con la cookies-policy.   Chiudi

ESPOSIZIONE DELLE OPERE DI ANCHISE PICCHI

ANCHISE PICCHI - (Crespina 1 Aprile 1911 - Collesalvetti 13 Novembre 2007)

Nasce a Crespina da Gaetano Picchi e Isolina Cappagli. Ancor giovanissimo mostra spiccate capacità e notevole passione al disegno. Già dall'età di cinque anni inizia con le prime figure di animali e di persone della sua famiglia, a carbone, sui muri del casale dove abita, alle Capanne, in quel di Crespina. Verso i 10 anni, trasferitosi, dopo la morte del padre Gaetano durante la fine della Prima Guerra Mondiale, con la famiglia (la madre, un fratello maggiore e una sorella più piccola) a Fauglia, conosce Francesco e Luigi Gioli, divenendo amico di quest'ultimo, che lo invita spesso nel suo studio nella torretta della villa e per il quale esegue una testina di vecchio scolpita in legno di frassino, ricevendone in cambio un bel dipinto di una fiera in maremma.
Intorno alla metà degli anni '20 la famiglia si trasferisce a Collesalvetti e nel 1923/1924 conosce Carlo e Luigi Servolini. Frequenta poi, a Pisa, la scuola per pittori e decoratori, dove conosce e diviene molto amico del compianto scultore Alvio Vaglini. È amico e compagno anche dello scultore Bertini, del pittore Salvatore Pizzarello e di Fortunato Bellonzi, futuro Presidente della Quadriennale di Roma. Durante le visite al negozio d'arte Rigacci, a Firenze, conosce Pietro Annigoni.
Nel ‘36 nuovo trasferimento della famiglia a Grosseto dove riprende gli studi per il Diploma di Abilitazione all'Insegnamento del Disegno e della Storia dell'Arte. Durante la frequentazione del Liceo Artistico e dell'Accademia di Belle Arti a Roma, conosce e diviene amico del fisico Oreste Piccioni, del gruppo di Enrico Fermi. Conosce pure il pittore Faccenda e l'intagliatore Gentili, nonché il musicista Alberto Montanari.
Nel 1938 la famiglia è di nuovo a Pisa e nello stesso anno Anchise si sposta in Grecia, a Salonicco, come insegnante nelle Scuole Italiane all'Estero.
Nel '41 insegna a Siena e nel '42 è nuovamente a Collesalvetti e riprende a frequentare Luigi Gioli. Nei successivi anni lavora nello studio di Collesalvetti. Nel 1956 ne apre uno a Livorno che tiene fin verso gli anni '80, divenendo amico dei maggiori rappresentanti del Gruppo Labronico: Natali, Romiti, Filippelli, Michelozzi, Landozzi, Rontini, ecc.
Nel 1961 muore la madre Isolina. Nel 1978 viene invitato dal Comune di Firenze a tenere una Antologica di Pittura e Scultura in Palazzo Strozzi, durante il mese di Aprile.
Nel 2001 il Comune di Collesalvetti organizza una antologica di pittura e scultura nel Centro Espositivo di Villa Carmignani. Nel 2005 il Comune di Crespina gli conferisce la Cittadinanza Onoraria e la Medaglia d'Oro per meriti artistici. Anche il Comune di Collesalvetti gli assegna la Medaglia d'Oro nell'Aprile 2007 per la sua attività nel campo dell'arte. Dalla metà degli anni '70 l'artista si ritira definitivamente nel suo studio di Collesalvetti. Muore nella sua casa il 13 Novembre 2007.
Nel 2011 il Comune di Collesalvetti ha intestato all'artista l'Istituto Comprensivo Scolastico del Comune.
Suoi lavori al Museo G. Fattori di Livorno, alla Fondazione Cassa di Risparmi della stessa città, alla Camera di Commercio di Livorno, al Comune di Collesalvetti ed in altre sedi pubbliche e in numerose collezioni private. Un bel dipinto, “La Madonna di Pisa”, nel Palazzo dell’Arcivescovado pisano, e “La Madonna di Firenze” nella sede arcivescovile di S. Miniato.

(a cura di Grazia Batini, curatrice della mostra)

  

UN GRANELLO DI SABBIA DORATA. STAGIONI PITTORICHE DI ANCHISE PICCHI

 FOTO INAUGURAZIONE

   
L'Isola - Casa natale del pittore Anchise Picchi


L'Isola - Casa natale del pittore Anchise Picchi


L'Isola - Casa natale del pittore Anchise Picchi, il nipote del pittore

 
L'Isola - Casa natale del pittore Anchise Picchi


L'Isola - Casa natale del pittore Anchise Picchi, scopertura della targa in ricordo del pittore

'

 

Inaugurazione dell'esposizione nel Palazzo Comunale di Lorenzana

Inaugurazione dell'esposizione nel Palazzo Comunale di Lorenzana

Inaugurazione dell'esposizione nel Palazzo Comunale di Lorenzana

 Inaugurazione dell'esposizione nel Palazzo Comunale di Lorenzana

Palazzo Comunale di Lorenzana, esposizione delle opere nella Chiesa

Palazzo Comunale di Lorenzana, esposizione delle opere nella Chiesa

Inaugurazione dell'esposizione nel Palazzo Comunale di Lorenzana

Inaugurazione dell'esposizione nel Palazzo Comunale di Lorenzana

Inaugurazione dell'esposizione nel Palazzo Comunale di Lorenzana

 

Palazzo Comunale di Lorenzana, le opere grafiche

Palazzo Comunale di Lorenzana, le opere grafiche

Inaugurazione dell'esposizione nella Sala Consiliare di Crespina

 Inaugurazione dell'esposizione nella Sala Consiliare di Crespina

 

 Esposizione nella Sala Consiliare di Crespina

 

Esposizione nel Sala Consiliare di Crespina, la curatrice Grazia Batini

 Inaugurazione dell'esposizione nel Sala Consiliare di Crespina

Esposizione nel Sala Consiliare di Crespina, il nipote del pittore e la curatrice della mostra

 Inaugurazione dell'esposizione nel Sala Consiliare di Crespina, il dono del nipote del pittore all'Amministrazione comunale di Crespina Lorenzana